
Periti estimatori, al via i nuovi corsi patrocinati dalla Gestione Separata Periti Agrari di Enpaia
La Commissione della Gestione separata dei Periti Agrari della Fondazione Enpaia promuove per il quinto anno consecutivo una serie di corsi per i Periti estimatori.
I corsi, organizzati in collaborazione con l’Istituto statale “Cerletti” di Conegliano e patrocinati anche da Mipaaf, Collegio nazionale dei Periti Agrari, Consiglio nazionale dei Geometri, Comitato interprofessionale dei Periti estimatori danni calamità naturali, Ismea, Asnacodi e numerose compagnie di assicurazioni, hanno luogo su tutto il territorio nazionale, perché – spiega Bernardino Lattarulo, presidente della Commissione Gestione separata dei Periti Agrari di Enpaia –, “c’è un forte e diffuso interesse verso questa professionalità. La Commissione – aggiunge Lattarulo – ha deciso questo patrocinio nell’ambito dell’attività di welfare attivo che svolge da anni per i propri iscritti. Infatti, – spiega – sono numerosi i Periti Agrari e aspiranti tali che frequentano questi corsi dove, tra l’altro, hanno la possibilità di confrontarsi con un componente della nostra Commissione e avere quindi notizie sulla loro previdenza e su tutte le opportunità di welfare che offriamo”.
Tre sono le tipologie dei corsi iniziati il 6 febbraio scorso a Padova e che proseguiranno fino al 4 aprile 2020: di Avviamento, di Aggiornamento e Brevi-Sperimentali. Tutti danno diritto ad acquisire crediti formativi professionali riconosciuti dagli ordini/collegi (Conaf, Cnpa, Pal, Cng, Gl).
In particolare, i corsi di Avviamento sono dedicati a coloro che intendono avviare l’attività professionale di Perito estimatore danni da avversità atmosferiche, avendo i requisiti di base e/o la potenziale possibilità di svolgere tale lavoro e, quindi, anche praticanti o neo diplomati/laureati.
La durata dei corsi è di 16 ore spalmate su due giorni consecutivi dalle 9 alle 18.
I prossimi appuntamenti sono a Palidano (MN) dal 25 al 26 febbraio e a Conegliano (TV) dal 13 al 14 marzo.
Invece, quelli Brevi-Sperimentali sono aperti ai professionisti interessati alle problematiche della stima dei danni da avversità atmosferiche che affronteranno qui, in modo pratico, le tecniche liquidative relative a più prodotti.
I corsi, della durata di 4 ore, si svolgono in una mattina dalle 9 alle 13, a Remedello (BS) il 6 marzo per Soia e Fagiolo; il 7 marzo per Uva da vino e patata.
Mentre i corsi di Aggiornamento sono rivolti a coloro che già svolgono l’attività di Perito estimatore danni da avversità atmosferiche, oltre a professionisti già coinvolti nelle tematiche del corso.
L’aggiornamento è di 16 ore spalmate su due giorni consecutivi dalle 9 alle 18, e tratteranno argomenti diversi a seconda delle sedi:
- Cesena (FC) 21-22 febbraio – Arboree minori: cachi, noce, olivo…;
- Buttapietra (VR) 27-28 febbraio – Agricoltura biologica: colture erbacee, orticole, frutticole e viticole;
- San Michele all’Adige (TN) 9-10 marzo – Avversità atmosferiche e cimice;
- Cortona (AR) 17-18 marzo – Uva da vino;
- Cremona 20-21 marzo – Mais e pomodoro;
- Imola (BO) 27-28 marzo – Colture arboree;
- Locorotondo (BA) 3-4 aprile – Colture arboree.