• comunicazione@enpaia.it

  • 800 24 26 24

Boom di vendite online per il settore vinicolo

Roma (4 agosto 2020)

Dopo un attento monitoraggio dei consumi nel settore vinicolo, colpito direttamente dalla pandemia attraverso la chiusura del settore HORECA, si è notato un consistente spostamento verso gli acquisti in GDO e online, cresciuti rispettivamente del 9% e 102% in confronto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Un dato che va ovviamente contestualizzato: basti pensare infatti che, nonostante questo raddoppio, il rapporto a valori nelle vendite di vino tra e-commerce e GDO è ancora 1 a 16. È indubbio però lo sviluppo del canale on-line, scoperto nel periodo del lockdown anche per acquisti di altro genere, nelle vendite di vino. Secondo una stima Nomisma Wine Monitor-Nielsen, nel primo semestre di quest’anno, le vendite online di vino dei retailer del largo consumo sono aumentate del 147% a fronte di una crescita degli specializzati che si è “bloccata” a un +95%, nonostante questi ultimi siano stati responsabili dell’83% delle vendite e-commerce di vino in Italia.

“L’accelerazione impressa dalla pandemia nello sviluppo dell’online per le vendite di vino – dichiara Denis Pantini, Responsabile Nomisma Wine Monitor – è innegabile. Anche nei prossimi mesi si assisterà a un consolidamento di tale canale, obbligando così i produttori a una maggior attenzione verso le nuove modalità di vendita. È alla luce di tale evoluzione del mercato che abbiamo avviato la collaborazione con Nielsen, al fine di realizzare congiuntamente nuovi strumenti di monitoraggio e analisi dei trend di consumo a supporto della filiera vinicola italiana”.

Guardando alla Distribuzione a Libero Servizio, compresi discount, si può notare come le vendite di vino siano cresciute anche dopo il lockdown. Sempre secondo i dati Nielsen, sembra che le vendite intercorrenti le otto settimane tra il 9 marzo e il 3 maggio sono aumentate del 6,7% a valori e del 9,7% a volumi. Nelle otto settimane successive, quindi in periodo post-lockdown, le vendite sono cresciute del 16,2% a valori e del 12,9% a volumi. Un trend che ovviamente si è manifestato in maniera differente per le diverse categorie: la preferenza degli italiani si è rivolta principalmente verso vini fermi e frizzanti (+12,5% a valori rispetto all’anno scorso) e, nello specifico, verso i rossi (+14,9%).

“L’e-commerce – conclude Stefano Cini, consumer Intelligence and eCommerce Leader di Nielsen Connect Italia – si sta affermando come uno dei canali più prospettici per molte (ma non tutte) categorie di prodotti del Largo Consumo. Il vino è senza dubbio una di queste. Le sue vendite online mostrano un trend di crescita esponenziale che, con la pandemia da Covid19, si è consolidato ancora di più. Misurare la frammentazione delle vendite tra GDO online e pure player online richiede nuove tecniche e metriche di misurazione. Nielsen è felice e orgogliosa di avviare questa collaborazione con Nomisma per offrire un monitoraggio estensivo sia a livello di vendite che abitudini di consumo, in logica omnicanale”.

MAC