Autore: Laura Saggio

La stalla del futuro guarda sempre di più all’automazione e al controllo computerizzato delle operazioni zootecniche per ottenere produzioni lattiero-casearie di alta qualità, rispettose del benessere animale e più sostenibili dal punto di vista ambientale. A supportare gli allevatori in questa sfida, la tecnologia avanzata come i dispositivi di precisione per l’alimentazione automatizzata dei bovini, i sistemi di monitoraggio del peso e i misuratori del metano emesso dai ruminanti. A testare l’efficienza di questi dispositivi digitali, che consentono anche di contenere le perdite nutritive e gli sprechi, oltre a ridurre gli errori operativi, il Crea Zootecnia e Acquacoltura con lo…

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«La Repubblica sa identificarsi in ampia misura nell’agricoltura. È valso al tempo della pandemia e agli agricoltori va il ringraziamento dello Stato per aver assicurato nutrimento in tempi difficili. Così come per le alluvioni che colpiscono l’Italia e che vedono prove di autentica responsabilità e di grande solidarietà del mondo agricolo. La Repubblica sa che l’agricoltura è determinante per il futuro del pianeta e che è a partire da elementi essenziali come l’acqua e il cibo che si costruisce la pace tra i popoli. L’agricoltura è futuro per l’umanità». Lo ha dichiarato il Capo dello Stato Sergio Mattarella dal palco…

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Tra gli ambiti di intervento del DL Agricoltura, recante disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale, approvato in Senato e in attesa del passaggio definitivo alla Camera, ci sono anche le Tecniche di evoluzione assistita (Tea). E grazie a un emendamento, presentato da Luca De Carlo, presidente della IX Commissione Senato – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, e dal vicepresidente Giorgio Maria Bergesio, è stata prorogata di un anno, fino al 31 dicembre 2025, la possibilità di sperimentare in campo, su siti autorizzati, le piante ottenute attraverso…

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Piccole, poche e redditizie. Con queste tre parole potremmo definire le aziende agricole italiane condotte da giovani. Come evidenziano dati Eurostat, nel nostro Paese le aziende condotte da under 35 generano una produzione standard di 4.296 euro ad ettaro circa il doppio rispetto alla media europea pari a 2.207 euro a ettaro, e ben sopra Francia che si attesta su 2.248 euro a ettaro (­-48% rispetto all’Italia), Spagna con 1.828 euro a ettaro (-57%) e Germania con 2.749 euro a ettaro (-36%). Queste performance, che dimostrano un importante dinamismo, si consolidano nel perimetro del ‘piccolo’, come testimoniato dai dati relativi…

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Calcolare e prevedere le portate dei corsi d’acqua anche a carattere torrentizio, i più difficili da gestire per la rapidità con cui sopraggiungono le piene, oggi è possibile grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Ad annunciarlo è l’Anbi – Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue, a seguito di una sperimentazione tra il Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord e il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa; che ha visto le due realtà fare sistema per riuscire a migliorare i tempi di previsione delle piene applicando tecniche innovative basate su modelli di machine…

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I primi quattro mesi del 2024 sono stati i più caldi di sempre con +1,84° rispetto alla media storica.  Lo scorso anno si è registrato un calo della disponibilità idrica del 18% risultato, come spiegato dall’Ispra, dell’effetto combinato di un deficit di precipitazioni – specialmente nei mesi di febbraio, marzo, settembre e dicembre – e di un incremento dei volumi idrici di evaporazione diretta dagli specchi d’acqua e dal terreno. Questa situazione allarmante sta mettendo a dura prova alcuni territori, specialmente del Sud Italia, dove si registrano ingenti danni causati dalla mancanza d’acqua alle coltivazioni e nelle stalle, in cui…

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L’uso dei fertilizzanti di sintesi è uno dei mezzi agronomici che più impattano sulla sostenibilità agricola. I concimi chimici incidono sulla salute del suolo, contribuiscono all’aumento delle emissioni di gas serra influendo quindi sui cambiamenti climatici. Inoltre, la dispersione dei fertilizzanti, soprattutto di quelli in eccesso con possibile perdita nelle falde acquifere, è una conseguenza dannosa da limitare. Il settore primario chiamato ad essere sempre più sostenibile necessita inevitabilmente anche di una fertilizzazione meno impattante. A supporto le tecnologie dell’agricoltura di precisione che permettono di distribuire il fertilizzante seguendo mappe di prescrizione, “misurando” quindi il dosaggio in base alla richiesta…

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I raggi laser e l’intelligenza artificiale (AI) sostituiranno i diserbanti chimici. Come? L’AI riconosce le erbe infestanti e le elimina con l’ausilio di un veicolo robot senza l’utilizzo di agrofarmaci, per un diserbo di precisione totalmente sostenibile. È il risultato ottenuto dal progetto di ricerca WeLASER, finanziato dall’Unione europea nell’ambito del programma “Horizon 2020”. Una partnership internazionale costituita da centri di ricerca, università (per l’Italia ha partecipato il centro interdipartimentale di ricerca industriale agroalimentare dell’Università di Bologna), aziende private e organizzazioni di agricoltori di Spagna, Germania, Danimarca, Francia, Polonia, Belgio, Paesi Bassi e Italia. Ad oggi è stata completata la…

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Produrre pomodori da mensa ad elevato valore nutrizionale, arricchiti in iodio, attraverso la biofortificazione mirata. È l’obiettivo raggiunto dal gruppo di ricerca in Orticoltura del Dipartimento di scienze del suolo, della pianta e degli alimenti (Disspa) dell’Università di Bari, che ha visto anche la collaborazione dell’Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Centro nazionale delle ricerche (Ispa-Cnr) e del Dipartimento di scienze agrarie, alimenti, risorse naturali e ingegneria (Dafne) dell’Università di Foggia. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica internazionale Scientia Horticulturae. Cos’è la biofortificazione? È il processo che consente di migliorare la qualità nutrizionale di una…

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Un piccolo robot a controllo remoto per irraggiare frutta e verdura in modo da stimolare le difese delle piante e rafforzarne la resistenza ai patogeni: è l’ambizioso progetto su cui sta lavorando Enea che mira a ridurre l’impiego della chimica in agricoltura. L’innovazione, sviluppata nell’ambito del progetto di ricerca Ormesi, consiste nel trattare frutta e verdura con raggi ultravioletti al fine di ridurre del 50% la quantità di pesticidi. Ma non solo, attraverso questa tecnologia sarà possibile incrementare il valore nutraceutico e la freschezza degli alimenti. Come spiegato da Enea, l’irraggiamento UV-C di frutta e verdura produce, infatti, un aumento…

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