Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti invieremo solo notizie utili per te e per la tua attività.
- Europei scherma, Bianchi oro nel fioretto e Marini bronzo 16 Giugno 2025
- Ad Andria la nona edizione del Festival della Disperazione 16 Giugno 2025
- Il "Summermela" si apre con lo Yoga day e poi concerto musica dhrupad 16 Giugno 2025
- Caos Salernitana, intossicazione alimentare per giocatori e staff 16 Giugno 2025
- Kering: cda nomina Luca de Meo amministratore delegato 16 Giugno 2025
Autore: SIA - Università degli Studi di Padova
L’agricoltura è uno dei settori che contribuiscono maggiormente alle emissioni di gas serra, secondo solo a quello energetico. All’interno del settore agricolo il comparto zootecnico, con le fermentazioni enteriche e la gestione delle deiezioni, è uno dei principali responsabili delle emissioni climalteranti. Analogamente, i fertilizzanti e la loro gestione contribuiscono in modo rilevante alle emissioni di gas serra in agricoltura rappresentando, insieme al comparto zootecnico circa il 50% delle emissioni totali del settore. Tuttavia, esistono alcune pratiche che possono essere adottate per ridurre queste emissioni e migliorare l’efficienza dei processi agricoli. Una di queste pratiche è l’uso del digestato in…
Uno degli obiettivi più ambiziosi della Comunità Europea consiste nell’aumentare la produzione di energia rinnovabile e il settore agricolo può dare un contributo significativo, ad esempio incrementando le produzioni di specie oleaginose per la produzione di biodiesel. In tal senso, camelina (Camelina sativa L.) rappresenta un’opportunità non solo per la produzione di biocarburanti ma anche per numerose altre applicazioni, inclusi i settori alimentare, nutraceutico, mangimistico e cosmetico. L’olio di camelina, infatti, è caratterizzato da un elevato contenuto di acidi grassi omega-3 a forte azione antiossidante, come l’acido α-linolenico (fino al 35%) e i tocoferoli (vitamina E), a cui si associa…